Questo bellissimo esempio di architettura funeraria nuragica si trova ai piedi dell’omonima Serra Osono, in agro di Triei, su un pianoro a quota 250 mt. s.l.m. che si affaccia sulla piana di Tortolì e sul Golfo di Arbatax.
Il manufatto, composto principalmente da monoliti granodioritici locali, si trova in buone condizioni; il corpo principale delle sepolture, composto da blocchi aggettanti con copertura a piattabanda e ampiamente tumulato esternamente, risale a 1.600 anni prima di Cristo; l’esedra antistante, impostata successivamente attorno al 900 AC nel pieno dell’Epoca nuragica, è ampia circa 20 metri ed è composta da grosse rocce granitiche conficcate nel terreno (ortostati), semilavorate per risultare piatte e con forma squadrata o arrotondata superiormente ed alla cui base sta una linea di pietre piatte a modi sedile; rispetto ad altre Tombe dei Giganti non è presente la stele centrale, sostituita da un piccolo falso ingresso sormontato da un grosso monolite funzionante come architrave. L’orientazione della tomba è in direzione S-SE e dalla sua imboccatura la vista ricade sulla piana di Tortolì e sul tratto di mare a sud e a nord di Arbatax.
Abbastanza ben segnalata, è facilmente raggiungibile da Triei, da cui dista nemmeno 3 chilometri, oppure provenendo dalla SS125 si imbocca la SP55 per Ardali-Triei e si seguono le indicazioni sulla sinistra dopo 4,5 km.