Stintino (Isthintini) è un bellissimo paesino, ora anche rinomato porto turistico, affacciato sul Golfo dell’Asinara, nel corno nord occidentale della Sardegna, la Nurra. Fu fondato nel 1885 dagli allora abitanti dell’Asinara (sardi, ponzesi e camoglini) che lo stesso anno era stata dichiarata dal Governo sede di colonia penale e lazzaretto imponendone, di fatto, l’abbandono; una parte degli “sfrattati” scelsero questo tratto di costa caratterizzata da insenature (da cui il nome “intestino”) adatte a stabilirvi un approdo riparato, essendo la pesca un’attività primaria degli stintinesi. Il borgo, tipicamente marinaro, si è quindi sviluppato attorno al piccolo fiordo meridionale eletto sede del porticciolo (Porto vecchio).
Alla fine degli anni ’60 è iniziata, a nord del borgo storico, la prima espansione a fine più turistico mentre da metà anni ’70 questa arriva a interessare aree via via maggiori verso la Spiaggia della Pelosa; in questi anni iniziano i lavori per la realizzazione del porticciolo turistico nel fiordo settentrionale (Porto Mannu) e in seguito la realizzazione del lungo molo esterno ed il terzo approdo ad esso connesso (attuale base di partenza delle imbarcazioni per l’Asinara); Stintino e la sua penisola hanno conosciuto un rapido boom turistico e sono una delle mete costiere più ricercate dell’Isola; gran parte della costa è abbastanza antropizzata ma a onor del vero è talmente meravigliosa, ricca di perle naturalistiche e paesaggistiche che spesso si riesce a non dargli troppo peso.